ABIO, Associazione per il Bambino in Ospedale, ONLUS, è stata fondata nel 1978 per promuovere l’umanizzazione dell’ospedale e sdrammatizzare l’impatto del bambino e della sua famiglia con le strutture sanitarie.
L’obiettivo di ABIO è il diritto al sorriso.
Il sorriso di un volontario accanto ad ogni bambino in ospedale è un diritto di tutti.
L’associazione vuole favorire il diffondersi di gruppi ABIO in tutte le città d’Italia affinché tutti i bambini ricoverati in ospedale possano essere aiutati dall’opera dei volontari.
ABIO Verona associata RE.A.S.I. (Rete Associativa Scaligera Italiana), grazie al progetto DASH Ospedale Amico, ha iniziato la sua attività nel 2000 presso il Policlinico G. B. Rossi – Borgo Roma, proseguendo poi negli anni successivi la sua azione in altri ospedali.
Attualmente è presente nei reparti pediatrici ed alcuni reparti speciali (Oncoematologia pediatrica e Terapia Intensiva Pediatrica) dell’Ospedale della Mamma e del Bambino di Verona, dell’Ospedale di San Bonifacio, dell’Ospedale di Villafranca.
L’attività dei volontari si rivolge sia al bambino sia ai suoi genitori:
• lo accoglie al momento del ricovero e facilita il suo inserimento in reparto;
• lo assiste durante le visite ambulatoriali, intrattenendolo e distraendolo durante l’attesa;
• collabora con il personale sanitario a prepararlo alle varie procedure terapeutiche cui
verrà sottoposto (iniezioni, prelievi, radiografie, interventi chirurgici);
• rende più accoglienti i reparti con decorazioni e arredi;
• garantisce al bambino una presenza rassicurante in assenza della mamma o di altri familiari.
Nei confronti dei genitori il volontario ABIO Verona:
• contribuisce a sdrammatizzare la malattia del bambino ascoltando i loro problemi ed offrendosi come tramite in un ambiente sconosciuto;
• fornisce informazioni sul comportamento da tenere e le norme da rispettare all’interno del reparto, nell’interesse di tutti;
• li informa su servizi, supporti e agevolazioni di cui possono usufruire;
• assicura una presenza amica accanto al bambino, permettendo al genitore di assentarsi serenamente per provvedere ad eventuali incombenze.
Ogni anno l’associazione realizza:
• servizi di volontariato presso le pediatrie degli ospedali, anche con turni speciali;
• corsi di formazione per gli aspiranti volontari;
• corsi di aggiornamento per i volontari in servizio;
• fornitura di giocattoli e materiale ludico/ricreativo in tutti i reparti;
• donazione di arredamenti per la realizzazione di sale giochi in reparto;
• eventi esterni all’ospedale per sensibilizzare la cittadinanza e farsi conoscere, soprattutto dai bambini.
Tutto questo è reso possibile dalla quotidiana generosità di tante persone che, in questi anni, hanno lavorato con grande impegno per umanizzare l’ospedale e renderlo un luogo accogliente per il bambino ammalato e la sua famiglia.
Per la Giornata Nazionale A.B.I.O. sabato 25 settembre i volontari A.B.I.O. torneranno nelle principali piazze delle città dove svolgono il loro servizio. Quest’anno più che mai è un’occasione unica per raccontare la straordinaria storia a misura di bambino e portare in piazza l’ #orgoglioABIO.
Tramite un’offerta, ricevendo in cambio un cestino di ottime pere, il simbolo della Giornata, si sosterranno i volontari che offrono un valido e costante supporto ai bambini, agli adolescenti e alle loro famiglie.
Per chi non potrà essere fisicamente in piazza, sarà possibile conoscere e sostenere A.B.I.O. sul sito www.giornatanazionaleABIO.org
Dal 10 settembre al 10 ottobre si potranno incontrare virtualmente i volontari A.B.I.O., ascoltare le testimonianze, scoprire le donazioni e le attività #ABIOadistanza realizzate .
Inoltre, sarà possibile prenotare le pere e scegliere di devolvere la propria donazione A.B.I.O. VERONA ricevendo direttamente a casa una confezione contenente due cestini di pere.
Il ricavato verrà utilizzato dalle Associazioni A.B.I.O. per riprendere il servizio appena possibile, per organizzare corsi di formazione per volontari, nuovi o già attivi, in linea con i grandi cambiamenti che gli ospedali hanno vissuto e che il servizio nelle Pediatrie dovrà affrontare nei prossimi mesi.
Per maggiori informazioni:
E-mail: comunicazione@A.B.I.O.verona.it
Telefono: 329 9821470
sito: www.A.B.I.O.verona.it